Cari bambini e ragazzi,

con l’inizio di questo anno riprende il lungo cammino che vi deve far sentire speciali, in un periodo -quello scolastico- in cui troverete tante persone disponibili a dedicarsi a voi.

Non solo maestre e i professori, con cui siete più a contatto, ma anche tante altre che vedete più raramente (o forse mai!) e che contribuiscono, con il loro fare quotidiano, alla vita della scuola: collaboratori scolastici, personale della segreteria, organi collegiali, amministrazione comunale, forze dell’ordine, associazioni del territorio... Un elenco lunghissimo!

E i vostri genitori! Ricordate che prima di ogni altro sono loro artefici e custodi della vostra educazione e istruzione.

Allora questo saluto, rivolto a voi, è anche indirizzato a tutti loro, perché è solo nell’intera comunità che si può trovare il significato più profondo della nostra idea di Scuola.

Con questo saluto quindi ringrazio tutte le persone -che si devono sentire orgogliose del loro contributo- per ogni singolo gesto che faranno per migliorare la vita della nostra comunità scolastica.

Con il saluto non possono mancare gli auguri, con tante motivazioni.

Ne scelgo solamente alcune.

Il primo augurio è quello di ritornare a casa avendo nello zainetto più “cose” di quando siamo entrati a scuola: più leggere dei molti libri che avete, ma altrettanto importanti.

Sono le amicizie di nuovi e vecchi compagni, la curiosità verso quello che ci circonda, l’amore per la lettura, la voglia di fare, l’accoglienza e la disponibilità verso gli altri, l’impegno per quanto è nelle possibilità di ognuno, la cura che avrete di voi stessi e degli altri, la passione che metterete nelle vostre attività.

Il secondo augurio è quello di dare senso e richiedere senso a ciò che farete: la conoscenza, l’istruzione, l’educazione sono rese più forti quando sono collegate all’esperienza e alle domande profonde che ognuno di voi si porrà. I vostri insegnanti saranno autorevoli compagni di cammino.

L’ultimo pensiero verso di voi è legato a queste due parole: società e futuro. Sono parole grandi, magari troppo in questo momento, delle quali non comprendete o non immaginate del tutto il significato ma che, ancora una volta, i vostri insegnanti hanno ben chiare.

è, in fondo, quello che tutta la comunità della nostra città, del nostro paese e non solo, si aspetta da voi, in cambio dell’impegno che viene dedicato quotidianamente da chi opera per la scuola: che siate partecipi nel miglioramento della nostra società, per un futuro migliore.

Con i più grandi auguri di un buon anno scolastico a tutta la comunità dell’Istituto Comprensivo Igea,

Marco Mauro Dall’Agata