Da svariati anni a questa parte il 27 gennaio rappresenta per l’I.C. Igea non solo la ricorrenza della giornata della memoria, celebrata in tutto il mondo in commemorazione della Shoah, ma anche il momento in cui tutte le classi sono impegnate in laboratori per approfondire la tematica storica, in modo tale che il giorno della memoria diventi per i nostri alunni l’occasione per affrontare in modo critico e storicamente fondato un episodio della storia del ‘900 che andranno ad approfondire solo una volta che saranno arrivati alla classe III.

I ragazzi delle classi I e II hanno assistito a classi aperte a una lezione storica sulla Shoah, con l’ausilio di video e immagini accompagnate dalla lettura dell’albo “Lo straniero”, che li ha portati a riflettere sui continui “genocidi” che ancora oggi si continuano a perpetuare nel mondo. Ciascuno di loro ha ricevuto un “segno” – in questo caso un piccolo triangolino simile a quello che gli ebrei erano costretti ad esibire sui loro indumenti ma, nel nostro caso, con colori sgargianti – da cui ha preso avvio un lampo di scrittura. Quel piccolo “segno” è stato condiviso ed ognuno ha preso a cuore il destino di un altro compagno ricevendo in dono proprio quel triangolino che conteneva alcuni informazioni personali di ciascuno, oltre ad una poesia che permette di continuare l’attività di memoria anche nei giorni a seguire.
Le classi III hanno partecipato alla proiezione del film “Un sacchetto di biglie” presso il Teatro Astra.

Ma non basta un giorno per ricordare: il nostro impegno è quotidiano nel costruire una coscienza critica ed empatica, dall’infanzia alla secondaria.